Il 24 e 25 luglio il coreografo e artista multidisciplinare giapponese Hiroaki Umeda porta in scena al Teatro del Centro Cultural Conde Duque le sue due coreografie più recenti: assimilating e Moving State 1. Lo spettacolo si inserisce nell'ambito del festival Veranos de la Villa, che nel 2024 vedrà il Giappone come paese ospite.
Dalla creazione della sua compagnia S20, le sottili ma violente opere di danza di Hiroaki Umeda hanno viaggiato in tutto il mondo riscuotendo un grande successo di critica e pubblico e rendendo il creatore una delle figure di spicco della scena artistica d'avanguardia giapponese.
Hiroaki Umeda è noto per la sua metodologia artistica decisamente olistica con un solido background digitale, che considera come parte della coreografia non solo elementi fisici come la danza, ma anche componenti ottiche, sensoriali e, soprattutto, spazio-temporali.
In questa occasione presenta le sue due coreografie più recenti. La prima, assimilating, incarna il concetto di design comportamentale di Umeda come opera di danza. Il movimento, precedentemente definito come danza, è determinato dall'atteggiamento. La dinamica derivante dal corpo di ogni individuo costruisce lo spazio.
Nella seconda, Moving State 1, approfondisce il concetto di danza e di corpo umano come fenomeni naturali, causati dalla relazione tra vari fattori. Il corpo si espande e scompare allo stesso tempo, è la presentazione della visione e dei pensieri dell'artista sugli esseri del corpo e del movimento.
Una produzione S20 in coproduzione con Yokohama Red Brick Warehouse No.1 e organizzata da Japan Foundation in collaborazione con S20.
Duración aproximada: 55 minutos
Credito immagine: © S20