Mover montañas. Alberto Velasco / Veranos de la Villa

Il 10 e 11 luglio la Residencia de Estudiantes ospiterà la presentazione dell'ultima produzione dell'attore e creatore Alberto Velasco nell'ambito del programma del festival Veranos de la Villa. Una performance di danza site-specific che non si propone come un catalogo di folklore popolare, quanto piuttosto un manifesto vivente della necessità del rituale come strumento di salvezza di una società al collasso.

Alberto Velasco, artista di riferimento della scena spagnola, ha lavorato, tra gli altri, con Marta Carrasco, Chevi Muraday, Jerome Bel, Hiroko Tanahashi e Manuel Liñán e, in veste di regista, le sue produzioni sono state viste in tutto il mondo, con uno stile unico e riconoscibile in continua evoluzione.

Mover montañas (Smuovere montagne), la sua nuova produzione, è un'invocazione alla prima emozione di quello che oggi chiamiamo folklore. Un richiamo alla coscienza collettiva che, senza sapere bene perché, si lascia emozionare da determinate sonorità, melodie, danze e rituali. Un gioioso oracolo di incontro e comunione attraverso il corpo di Velasco come interprete e la sua coscienza contemporanea. Un canto libero, gioioso e bellissimo di ciò che la tradizione significa per lui. "Ecco perché smuoverò le montagne. Ecco perché danzerò".

Questa opera è stata premiata come spettacolo più innovativo al Festival Internacional TAC di Valladolid ed è prodotta da Alberto Velasco in coproduzione con il Festival Internacional TAC di Valladolid e Danseu Festival di Les Piles.

Durata: 40 minuti circa