Il Teatro della Zarzuela ospita uno spettacolo di danza spagnola, tra tradizione e rinnovamento, composto da un repertorio misto contenente coreografie di tre generazioni di artisti spagnoli. Attraverso le loro creazioni scopriremo l'evoluzione che la danza spagnola e il flamenco hanno subito mescolandosi con altri stili. Si potrà assistere a questo innovativo spettacolo dal 17 al 28 luglio, con repliche dal martedì alla domenica.
Il direttore del Ballet Nacional de España, Rubén Olmo, rivendica la necessità di recuperare i classici senza perdere di vista le nuove tendenze. E lo fa con questo programma misto di repertorio e nuove coreografie, che si basa sulla tradizione della danza spagnola e rispecchia l'evoluzione delle proposte sceniche attraverso tre generazioni di creatori.
Ogni giorno verranno rappresentate nello spettacolo le coreografie Grito di Antonio Canales e Ritmos di Alberto Lorca. In questo modo, uno dei classici spagnoli preferiti dai ballerini si combinerà con la personale interpretazione del flamenco di Antonio Canales.
Entrambe le coreografie faranno da preludio ai successivi assoli, che verranno eseguiti a giorni alterni e sono firmati da creatori attuali di diverse personalità che hanno rinnovato la danza contemporanea, il flamenco e la danza spagnola, rendendoli permeabili ad altri stili.
Pertanto, Pastorela, la coreografia di Antonio Ruz, andrà in scena il 17, 20, 24 e 27 luglio, Aurora, la coreografia di Jesús Carmona, verrà eseguita il 18, 21, 25 e 28 luglio, mentre Jacaranda, la coreografia di Rubén Olmo, direttore del Ballet Nacional de España, si potrà ammirare il 19, 23 e 26 luglio.
Scheda artistica:
- Ballet Nacional de España
- Direttore artistico - Rubén Olmo
Generaciones:
- Direzione musicale - Manuel Coves
- Pianoforte - José Luis Franco
RITMOS (tutti i giorni) - Coreografia - Alberto Lorca
PASTORELA (17, 20, 24, 27 luglio) - Coreografia - Antonio Ruz
AURORA (18, 21, 25, 28 luglio) - Coreografia - Jesús Carmona
JACARANDA (19, 23, 26 luglio) - Coreografia - Rubén Olmo
GRITO (tutti i giorni) - Coreografia - Antonio Canales