Dal 4 ottobre al 9 marzo 2025 il Museo Reina Sofía ospita negli ambienti dell'Edificio Nouvel, della Biblioteca, del Centro di Documentazione e dell'Espacio D la prima mostra documentaria dedicata al GENE, uno dei gruppi di resistenza artistica anti-istituzionale più importanti della Madrid degli anni Ottanta.
L'esposizione riunisce per la prima volta tutto il materiale finora inedito e disperso su questo gruppo, assente dalla storia dell'arte spagnola e, tuttavia, presente nelle cronache della stampa ufficiale dell'epoca per le sue azioni eclatanti.
GENE nacque nel gennaio 1986, nel seminterrato di un condominio del quartiere Chamberí, dall’idea di Maite Arratibel, Celia García Bravo, Nacho Pérez de la Paz e Pedro Roldán, che volevano fondare uno spazio artistico alternativo chiamato Galería Nacional. Parallelamente, nel gennaio dello stesso anno, Manuel Saiz avviava il Servicio Postal de Exposiciones Múltiples y Propaganda, un'iniziativa di arte postale presentata come una rivista non ortodossa, in cui le pagine, gli articoli, si ricevevano uno alla volta separatamente, una galleria che in ogni spedizione mostrava un'opera a casa dello spettatore e non il contrario.
I due progetti si incontrano e, con il contributo di altri artisti e teorici come Javier Colis, José Díaz Cuyás, Celia Martín, Pamen Pereira e Alberto Vidarte, si decide di unire le due iniziative in un progetto comune: GENE, una galleria di produzione collettiva che pubblica opere multiple in formato cartolina.
Influenzata da vari personaggi, tra cui Kurt Schwitters, Joseph Beuys, Lao-Tse e Gustav Landauer, e con un forte atteggiamento di rifiuto nei confronti delle politiche culturali della Madrid progressista, l'attività di GENE si è incentrata su incontri e riunioni regolari che hanno prodotto, tra il 1986 e il 1988, settantasette spedizioni di cartoline numerate di oltre venti artisti, l’esecuzione di varie azioni e la creazione di un marchio editoriale, GENE Ediciones.
Queste iniziative hanno generato reti alternative per la diffusione di idee e opere artistiche che, con il loro atteggiamento, hanno messo in cortocircuito alcuni spazi ufficiali dedicati all'arte.
Crediti immagine:
Membri e collaboratori del GENE durante l'azione Gameto a favore dello sciopero, 31 gennaio 1987, Madrid. Per gentile concessione: GENE